Si potrebbe essere portati normalmente a pensare che litigare e discutere non fa bene ai rapporti umani.
In effetti, se immaginiamo una relazione tra due o più persone costantemente caratterizzata da discussioni e polemiche, non possiamo che pensare che essa non sia positiva, non conduca al benessere di nessuna tra le parti coinvolte.
Ma c’è un tipo di conflitto, di discussione, che invece può essere persino positivo.
Si tratta di una particolare forma di comunicazione che può portare ad una maggiore conoscenza reciproca fra le parti coinvolte e che può anche far emergere nuovi modi, magari particolarmente efficaci, di gestire e risolvere problemi.
Ma come è possibile discutere in modo costruttivo?
Vediamo qui di seguito alcune “buone prassi”:
1) Non lasciar passare troppo tempo: se è accaduto un fatto spiacevole oggi, di cui vogliamo discutere con qualcuno (partner, figli, colleghi di lavoro), è meglio non aspettare il mese prossimo per tornare sull’argomento, altrimenti potremmo trovarci nella spiacevole situazione in cui il nostro interlocutore non ricorda nemmeno di cosa si sta parlando!
2) Chiarire dirttamente con l’interessato e non con un intermediario: se ho un problema con un amico, è inutile e forse dannoso chiedere ad un altro amico di intervenire nella situazione. Non sappiamo infatti come le nostre parole potrebbero venire interpretate, e magari riportate, da una terza persona. Inoltre potrmmo passare al nostro ipotetico interlocutore la sgradevole sensazione che siamo così deboli da non riuscire ad affrontare in prima persona una discussione.
3) Trattare in privato e non in pubblico: è molto meglio chiarire questioni spinose privatamente e non alla presenza di altre persone. In un confronto a tu per tu, di solito, l’interlocutore si sente più a proprio agio e potrebbe essere più disponibile a collaborare con noi.
4) Affrontare un argomento alla volta: se dobbiamo sviscerare più aspetti di una questione, è meglio aspettare che, nel confronto, vengano mano a mano chiariti, prima di introdurne di nuovi. Esplicitare e risolvere i problemi un pò alla volta evita di sovraccaricare di tensione la comunicazione, e mette l’interlocutore maggiormente a proprio agio. Inoltre, notare come man mano le questioni si possono risolvere, rende più soddisfatti, di solito, entrambi gli attori del processo comunicativo.
5) Essere disponibili a trovare delle soluzioni accettabili anche per il nostro interlocutore: mediare, conciliare, trovare degli accordi dovrebbero essere delle intenzioni da portare ogni qualvolta ci si appresta a discutere di argomenti delicati ed importanti. Questo perchè spesso non è importante vincere, ma trovare delle soluzioni che permettano di migliorare lo status quo bensì di salvaguardare i rapporti in corso tra gli interlocutori.
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